AQUILA REALE 2004 - C5 MANZANO 1988 5-4

← Torna alle News

Patrick Lavaroni - Addetto stampa — Domenica 16 Feb 2025

Manzano (UD) 16 febbraio 2025
Il Manzano si fa male da solo, partita buttata via a Cussignacco
Vince l’Aquila per 5-4. Il Manzano non ammazza la partita sul 3-1 e si fa rimontare. Decisivo un errore letale a 20 secondi dalla fine

Aquila Reale 2004: Aquilino, Besic, Mema, Zefi Elvis, Aziz, Coppola, Zefi Kaludio, Haxhiu, Quku, Cruz. Allenatore Zeneli.

C5 Manzano !988: Calligaro, Polidori, Genna, Avitabile, De Giorgio Leonardo, De Bernardo, Iurlaro, Pascale, Costantini, De Giorgio Lorenzo, Cattarin, Tancos. Allenatore Asquini.

Gol: 15’ pt De Bernardo, 18’ pt Coppola, 2’ st De Bernardo, 6’ st Pascale, 10’ e 12’ st Coppola, 17’ st Elvis Zefi, 20’ st Lorenzo De Giorgio, 20’ st Aziz.

Il Manzano perde una partita ampiamente alla portata. Se contro il Martignacco il black out era stato quasi totale, contro l’Aquila Reale è arrivata una prestazione più volenterosa, ma diversi errori tecnici hanno condannato i seggiolai. Dall’altra parte un’Aquila Reale non irresistibile ma che ha saputo rimanere in partita, rimontando dal 3-1 al 4-3 (grazie anche a un grande Zefi tra i pali). Nel finale la squadra di Asquini riesce ad arpionare il 4-4, ma un errore clamoroso regala la rete della vittoria ad Aziz.

PRIMO TEMPO – Partita bloccata in avvio. L’Aquila Reale manovra bene il pallone ma lascia ampi spazi in difesa. Il Manzano prova a sfruttarli ma sbatte sempre sulle uscite coraggiose del portiere Klaudio Zefi. Le occasioni più ghiotte sono per i padroni di casa: Coppola si invola in solitaria verso la porta, ma Cattarin esce bene. Pericoloso anche Mema che manca di poco l’appuntamento sul secondo palo.
Zefi compie diversi interventi in uscita su De Bernardo e Iurlaro ed è bravo a rimanere in piedi sulla conclusione alta di Costantini. Dall’altra parte il fratello Elvis Zefi prova a sorprendere Cattarin con un rasoterra angolato, il portiere manzanese si allunga in spaccata. La chance locale più ghiotta è per Besic che in area calcia sull’esterno della rete da due passi.
A 5’ dall’intervallo arriva il vantaggio del Manzano. Pascale batte rapidamente un rimessa in profondità per Lorenzo De Giorgio, il quale allunga in area per De Bernardo che deve solo appoggiare: 1-0.
L’Aquila ha subito la palla per pareggiare, Cruz riceve in area e con Cattarin già quasi a terra calcia troppo centrale, favorendo l’intervento col piede del portiere.
Il pareggio arriva comunque, il Manzano libera male l’area, la palla finisce a Coppola che dal limite fa 1-1 con un tiro angolato.
Negli ultimi secondi Besic prende in pieno la traversa interna e per poco non manda i suoi a riposo col vantaggio.

SECONDO TEMPO – I padroni di casa hanno subito un’occasione con Coppola che divora in area. Il Manzano ringrazia e punisce subito sull’altro fronte. Rimessa di Costantini che pesca De Bernardo con una palla alta, il numero 6 riceve e calcia in porta sorprendendo un Zefi non perfetto: 2-1.
L’Aquila reagisce con Besic da fuori, Cattarin ha la visuale coperta ma piazza un prodigioso riflesso alto. Da qual momento il Manzano inizia a monopolizzare le occasioni, rompendo una partita equilibrata fino a quel momento. Zefi tiene a galla i suoi con un intervento a tu per tu su De Bernardo, decisive anche le respinte su Costantini, Iurlaro e soprattutto sulla ribattuta ravvicinata di Pascale, dove il portiere compie un vero miracolo.
Al 5’ il Manzano capitalizza il suo buon momento: Pascale recupera palla e scambia con De Bernardo che gliela ridà in area: 3-1 semplice solo da appoggiare. Buona prova di Pascale che si fa trovare pronto dopo un periodo ai box.
Proprio Pascale ha l’occasione del poker, ma Zefi è sempre puntuale in uscita. Il Manzano sembra in controllo ma non ammazza la partita. L’Aquila, nonostante la bassa intensità è viva e inizia a pungere non appena la squadra di Asquini scopre il fianco. Cattarin e Leonardo De Giorgio murano la porta davanti ai tentativi ravvicinati di Aziz e Mema.
La svolta arriva con una palla persa in uscita, Aziz serve subito Coppola in area che non sbaglia: 2-3.
La chance per il pari è immediata ma Aziz divora in area calciando sull’esterno della rete. Appuntamento solo rimandato: Besic contrasta forte nella metà campo manzanese, il pallone finisce a Coppola in area, Cattarin sbaglia in presa bassa e arriva il 3-3. Il Manzano è in apnea e il portiere si riscatta subito con una parata su Coppola, sempre pericoloso e bravo a girarsi in area.
Il Manzano si carica di falli e a 3’ dalla fine commette la sesta irregolarità. Il libero di Elvis Zefi è perfettamente angolato e vale il sorpasso dei padroni di casa per 4-3.
Mister Asquini schiera il 5° uomo, la manovra produce una bella occasione confezionata dai fratelli De Giorgio, decisivo ancora Zefi. Quando mancano 30 secondi Leonardo De Giorgio stoppa un pallone difficile sulla linea di fondo e riesce a smarcare il fratello Lorenzo per il gol del 4-4.
Nel giro di 10 secondi un errore letale regala la vittoria all’Aquila. Un malinteso tra la panchina e il portiere fa pensare al cambio per inserire il 5° uomo, la porta rimane scoperta proprio mentre Aziz contrasta, recupera palla e appoggia con lo specchio libero: 5-4.
Il Manzano si scuote e ha la palla per pareggiare ancora con un generoso Lorenzo De Giorgio, ma Zefi conclude la sua grande partita con un miracolo di piede.

Sconfitta evitabile. Nonostante le assenze e il campo difficile, il Manzano aveva i mezzi per battere l’Aquila Reale. Rispetto alla sconfitta con il Martignacco c’è stato un atteggiamento migliore, però è mancata la capacità di sfruttare i punti deboli dell’avversario. Decisivi anche una serie di errori. Ora è importante sfruttare la sconfitta per fare esperienza. Sabato prossimo si torna a Manzano contro l’Udinese, una squadra che non sta bissando l’ottima annata precedente, ma che rimane sempre temibile per solidità ed esperienza.