C5 MANZANO 1988 - UNION MARTIGNACCO 2-3

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Patrick Lavaroni - Addetto stampa — Domenica 09 Feb 2025

Manzano (UD) 9 febbraio 2025
 
È il peggior Manzano della stagione, il Martignacco vince 3-2 con merito
Scivolone dei ragazzi di Asquini, troppi gli errori tecnici. Dall’altra parte un Martignacco in crescita
C5 Manzano 1988: Fedeli, Stacco, De Giorgio Leonardo, De Bernardo, Iurlaro, Genna, Valentinuzzi, Costantini, De Giorgio Lorenzo, Cattarin, Tancos, Fabbro. Allenatore Asquini.
Union Martignacco: Aka, Gjypi, Criscuolo, Brustolon, El Baraka, Busana Eric, Dorigo, Tonetti, Oukhrir, Garbino, Urban, Colle. Allenatore Busana Livio.
Gol: 2’ pt aut. De Bernardo, 7’ pt Iurlaro, 6’ st Costantini, 9’ st El Baraka, 16’ st Dorigo.
Sconfitta meritata per il Manzano, la prima casalinga del campionato. I seggiolai sbagliano tanto in fase di costruzione, giocano lenti e sono poco cattivi. Le palle gol arrivano comunque, ma manca anche la cattiveria sottoporta. Una prestazione sottotono di tutto il gruppo. Dall’altra parte il Martignacco non fa sconti, la squadra di Busana è cresciuta rispetto all’andata, gioca con furore e ha alzato il tasso tecnico con gli innesti di Dorigo e Oukhrir.

PRIMO TEMPO – Il Manzano approccia male fin da subito e il Martignacco non resta a guardare. Dorigo devia male un pallone a un passo dalla porta. È il preludio del vantaggio al 2’: Oukhrir scappa sulla fascia e mette in mezzo, la palla finisce sul corpo di De Bernardo e carambola in porta: 1-0.
I padroni di casa giocano con grande imprecisione, sono tanti i passaggi sbagliati. Il Martignacco concede comunque tanti spazi e le palle gol per pareggiare non mancano. De Bernardo e Tancos vengono “stoppati” sottoporta sui passaggi di Costantini e Iurlaro. Proprio Iurlaro ci prova diverse volte da fuori colpendo anche una traversa. Gli ospiti si fanno comunque sentire: Cattarin para su Dorigo.
Al 7’ Valentinuzzi costruisce il pari. Il pivot contrasta a desta dell’area, la palla schizza in alto dove Valentinuzzi di testa la indirizza verso Iurlaro al centro che fa 1-1.
Il Manzano spinge ma sbaglia troppi gol. Il portiere ospite Aka interviene bene su Valentinuzzi e Lorenzo De Giorgio, poi rischia tantissimo in un’uscita azzardata su Costantini. Il numero 10 però non è reattivo nel servire un compagno e Aka rimedia intercettandogli il passaggio in spaccata.
Buone chance per il Martignacco sempre con Oukhrir che prima divora sul secondo palo e poi calcia al volo da fuori. Cattarin è reattivo e compie una prodezza anche sulla ribattuta di testa di El Baraka.
Ultimi minuti con diverse occasioni del Manzano per chiudere il primo tempo in vantaggio. De Bernardo entra in area e calcia di poco fuori, imprecisi da pochi passi Tancos e Lorenzo De Giorgio. Chance anche per Valentinuzzi (uno scavetto parato) e Costantini (imbucato da Genna in ripartenza). L’occasioni più ghiotta è per Fabbro che raccoglie uno stop non perfetto di Valentinuzzi, si scontra con Aka e manda fuori (colpendo quasi da terra) con la porta praticamente vuota.

SECONDO TEMPO – L’intervallo non migliora la situazione. Al ritorno in campo il Martignacco ha subito diverse occasioni con Oukhrir, Dorigo e Criscuolo. Il Manzano continua a commettere errori ma al 6’ trova il pari. De Bernardo mura un tiro al limite della sua area e lancia Costantini in profondità. Il numero 10 si invola solo verso la porta, salta Aka e fa 2-1. Vantaggio Manzano tra le proteste ospiti che volevano un fallo di mano.
Il gol non rinvigorisce il Manzano che continua a subire. Cattarin esce benissimo su Oukhrir, mentre El Baraka si mangia il pari in area. La difesa orange non copre bene e all’8’, sugli sviluppi di una palla persa, Dorigo calcia forte da posizione decentrata, trovando la deviazione decisiva di El Baraka per il 2-2.
I seggiolai cercano il nuovo vantaggio con Genna e Stacco che calciano fuori da buona posizione. Non si tira indietro il Martignacco: belle chance per Colle e Criscuolo, attento Cattarin, soprattutto nella prima occasione dove l’attaccante era solo davanti a lui. Proprio il portiere manzanese prova a suonare la carica con un tiro della metà campo, il collega Aka smanaccia male, con la palla che rimane lì preda di Costantini che manda clamorosamente. fuori.
La legge del gol sbagliato è severa, un minuto dopo Oukhrir sfrutta una mancata copertura per ricevere il pallone in area e smarcare Dorigo: l’ex Palmanova fa 3-2.
Il Manzano rischia di andare a -2 sulla serpentina solitaria di Oukhrir, che salta più uomini e calcia a fil di palo. Negli ultimi istanti mister Asquini si gioca il 5° uomo, ma la manovra è infruttuosa e l’unica mezza occasione è il tiro murato di Tancos.

Manzano che cade con merito. Una prestazione totalmente diversa da quella di 2 settimane fa in casa della capolista Lignano. La squadra per rendere deve viaggiare al massimo e quando il ritmo manca si rischiano gli scivoloni. Una sconfitta che comunque fa bene al percorso di crescita della squadra e che permette di capire su che aspetti lavorare meglio. Sabato prossimo subito una sfida sulla quale tenere la massima attenzione, la trasferta in casa dell’Aquila Reale, squadra pericolosissima, soprattutto sul proprio campo.