Il Manzano lotta ed è spietato in attacco, eurogol di Genna, prestazione monumentale di Pozzatello
Aquila Reale: Agrizzi ©, Bassetti, Besic, Joao Pedro, Dindo, Dorbolò, Florio, Manushi, Quku, Vitor Hugo, Zanuttini. All: Genna
C5 Manzano 1988: Polidori, Stacco ©, Zharri Erjon, Genna, De Giorgio Leonardo, Iurlaro, De Giorgio Lorenzo, Saro, Tancos, Pozzatello, Valentinuzzi, Zharri Klejdi. All: Movio-Sironi
Gol: 6’ pt Leonardo De Giorgio, 9’ pt Genna, 13’ pt Tancos, 19’ pt Valentinuzzi, 2’ st Vitor Hugo, 3’ st aut. Agrizzi, 11’ st Florio, 12’ st Iurlaro, 19’ st Vitor Hugo, 20’ st Joao Pedro.
Il Manzano si mette il coltello tra i denti e strappa i primi 3 punti del suo campionato con una prestazione da libro cuore. Aquila Reale battuta per 6-4, prima partita stagionale su un campo piccolo, dove i seggiolai si sono fatti valere nei contrasti e hanno saputo massimizzare le occasioni in avanti. In difesa protagonista assoluto il portiere Pozzatello che abbassa la saracinesca e sforna miracoli in serie davanti ai numerosi tentativi dell’Aquila. Tra i giocatori di movimento ottima prestazione di Genna, granitico in difesa e autore di un eurogol (oltre a propiziare un’autorete). Grande personalità da parte dei giovani in campo, soprattutto Iurlaro e Polidori che giocano da veterani.
PRIMO TEMPO – Le dimensioni del campo fanno sì che le conclusioni in porta siano frequenti. L’Aquila Reale ha tanti tiratori e i tiri dei vari Besic, Zanuttini e Vitor Hugo scaldano da subito le mani di Pozzatello. Manzano meno presente in avanti, ma in partita fin da subito. I seggiolai pazientano e la sbloccano al 7’. Polidori viene chiuso due volte, la palla schizza all’indietro sui piedi di Leonardo De Giorgio che la indirizza verso l’angolino basso: 1-0.
L’Aquila ha subito una chance per pareggiare: Joao Pedro sfonda sulla fascia e calcia fuori di pochissimo.
All’11’ raddoppio del Manzano, Tancos batte una rimessa corta per Genna che all’altezza del centrocampo lascia partire un bolide sotto l’incrocio dei pali: eurogol e raddoppio: 2-0.
Manzano su di giri e Aquila che spinge: ancora Joao Pedro pericolosissimo che percuote centralmente, il suo tiro termina a fil di palo. Ospiti molto più concreti: Klejdi Zharri contrasta con Joao Pedro al limite dell’area avversaria, il pallone rimane lì, preda di Tancos che fa 3-0.
Le offensive locali sono frequenti, quasi letale l’uno-due tra Vitor Hugo e Florio, con il secondo che spara alto a porta semivuota. Per il resto Pozzatello fa gli straordinari: con la mano di richiamo manda sulla traversa un tiro avversario, poi due uscite provvidenziali su Vitor Hugo, prima del riflesso a prendere il pallone dopo il palo interno di Zanuttini. Importanti anche i recuperi difensivi di Polidori e Tancos.
Il Manzano riesce a calare il poker prima della sirena: laterale di Leonardo De Giorgio che la mette tesa in area, velo di Polidori, con Valentinuzzi subito appostato in area per appoggiare il 4-0.
SECONDO TEMPO – La ripresa inzia sempre con il forcing dell’Aquila che prende subito un palo esterno. Sugli scudi ancora Pozzatello che piazza un miracolo clamoroso su Dorbolò, il pivot riceve uno scarico dal limite e calcia forte e semiangolato a mezzaltezza. Il portiere ci arriva in spaccata con la mano tesa.
La porta rimane inviolata ancora per poco, al 2’ Vitor Hugo riesce a bucare la mani di Pozzatello per l’1-4. Il portiere ex Palmanova si riscatta subito con un riflesso clamoroso su una deviazione sottoporta.
In avanti la dea bendata sorride al Manzano: Genna calcia rasoterra dalla distanza, palla sul palo e poi sulla schiena di Agrizzi, carambolando in porta per il 5-1.
Il clima è focoso e i padroni di casa spingono per ribaltare l’inerzia della partita. Pozzatello fa ancora la differenza con interventi determinanti. Bisogna attendere la metà della ripresa perché Florio riesca a bucarlo dal centro: 2-5.
Come l’Aquila abbozza la rimonta, il Manzano si riporta sul +4, bravo Iurlaro che da fuori raccoglie una respinta e beffa Agrizzi con un rasoterra potente: 6-2.
La partita procede verso la fine e il Manzano inizia a vedere il traguardo, abbassando i ritmi. Negli ultimi due minuti l’Aquila combatte e segna su corner con Vitor Hugo. Poi ancora Vitor Hugo che serve in mezzo per Joao Pedro che fa 4-6, dimezzando lo svantaggio. Mancano pochi secondi e il brasiliano sfiora pure il 5-6 di tacco, venendo fermato solo dalla sirena.
Successo importantissimo che dà morale e sicurezza alla squadra. Prossimo turno in casa contro il Pasiano, i pordenonesi sono reduci dalla vittoria per 8-5 contro l’Udinese Futsal. Si gioca a Manzano, alle ore 16.00, seguirà lo scontro d’alta quota tra l’under 21 dei seggiolai e il Miti Vicinalis. Sempre al palazzetto di Manzano, alle 19.00.